Baricentro di un veicolo: cos’è e come si trova.

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8 risposte

  1. Rosario ha detto:

    Complimenti per l’esposizione completa e chiarissima in ogni passaggio

  2. Andrea ha detto:

    Senza voi adesso avrei un 4 in fisica perché stavo ragionando da 1 ora e mezza su un problema poi ho trovato per caso questo articolo chi ha svoltato la giornata. Grazie mille

  3. Alex Impegnatoo ha detto:

    Esprimo lo stesso giudizio di tutti… Non potevo avere modo migliore di capire come trovare il baricentro in una macchina avendo cambiato l’assetto ma ora la perfezzionero…. Grazie mille

  4. giorgio ha detto:

    Buonasera, questa formula vale anche per il calcolo del baricentro della massa di un mezzo complesso? Cioè, devo calcolarlo per un autoarticolato (motrice + rimorchio) che trasporta una macchina operatrice. E’ da giorni che mi scervello e non arrivo a conclusioni. Grazie

    • Manuel83 ha detto:

      Buongiorno Giorgio,
      Se ti riferisci alla formula (7), essa vale per casi analoghi a quello dell’esempio, ovvero per veicoli a due assi. Nel tuo caso, avendo a che fare con un autoarticolato, dovresti determinare il baricentro di ciascun mezzo (motrice, rimorchio e macchina operatrice) e poi potrai calcolare il baricentro totale del complesso applicando la formula (3) in cui m1, m2 e m3 saranno le masse dei tre mezzi, gG = gi = 9,81 m/s^2 sarà l’accelerazione di gravità e x, y e z saranno le distanze dei baricentri dei singoli mezzi da un punto che prenderai come riferimento. Se, ad esempio prendi come riferimento O il centro della ruota anteriore sinistra della motrice, avrai che:
      – x1, y1 e z1 saranno le distanze del baricentro della motrice dal punto O;
      – x2, y2 e z2 saranno le distanze del baricentro del rimorchio dal punto O;
      – x3, y3 e z3 saranno le distanze del baricentro della macchina operatrice dal punto O.
      Ovviamente potresti anche determinare il baricentro di tutto il complesso con un metodo diretto, ma avresti bisogno o di una tilt table (tipo quella di fig. 6) o di un pianale sufficientemente lungo da contenere tutto l’autoarticolato per poter applicare un metodo analogo a quello mostrato in fig. 4. In questo secondo caso dovresti:
      – sollevare un lato del pianale con un carroponte misurandone il tiro con una cella di carico;
      – posizionare due bilance sul lato del pianale che rimane a terra per misurare la forza scaricata al suolo.
      Dal risultato delle misure dovresti poi eliminare il contributo ponderale del pianale.
      Ovviamente ciò che ho scritto sopra serve per stimare l’altezza del baricentro. Se invece a te interessa solo la posizione del baricentro in pianta, basta misurare il carico verticale su ogni singola ruota con delle bilance e poi fare l’equilibrio delle forze, come mostrato nelle fig. 2 e 3.
      Sono comunque a disposizione per ulteriori delucidazioni.

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